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martedì 29 marzo 2011
Lourdes, dopo tredici anni nuovo miracolo nella grotta- LASTAMPA.it
Lourdes, dopo tredici anni nuovo miracolo nella grotta- LASTAMPA.it: "Un artigiano francese
riacquista l'uso della gamba
ALBERTO MATTIOLI
CORRISPONDENTE DA PARIGI
Un miracolo a Lourdes può sembrare una notizia scontata. In realtà, dall'11 febbraio 1858, giorno della prima apparizione della Vergine a Bernadette, solo l'uno per cento di circa 7 mila «dichiarazioni di guarigione» sono state riconosciute «miracolose». Finora erano 67: l'ultima miracolata «riconosciuta», nel 2005, fu una siciliana, Anna Santaniello.
Da ieri c'è il miracolato numero 68. Si chiama Serge François, un artigiano di Angers in pensione. Il fatto risale al 12 aprile 2002. Serge aveva praticamente perso l'uso della gamba sinistra, semiparalizzata dopo due operazioni. E soffriva di terribili dolori, leniti solo da iniezioni di morfina. Quel giorno, nella grotta, dopo aver pregato e bevuto l'acqua, Serge sentì, parole sue, «un dolore così lancinante che credevo di morire». Poi «la gamba che mi faceva tanto soffrire e che era sempre fredda si è riscaldata». Tanto che poi, per «rendere grazie», è andato in pellegrinaggio a Santiago di Compostela: 1.570 chilometri, e a piedi."
riacquista l'uso della gamba
ALBERTO MATTIOLI
CORRISPONDENTE DA PARIGI
Un miracolo a Lourdes può sembrare una notizia scontata. In realtà, dall'11 febbraio 1858, giorno della prima apparizione della Vergine a Bernadette, solo l'uno per cento di circa 7 mila «dichiarazioni di guarigione» sono state riconosciute «miracolose». Finora erano 67: l'ultima miracolata «riconosciuta», nel 2005, fu una siciliana, Anna Santaniello.
Da ieri c'è il miracolato numero 68. Si chiama Serge François, un artigiano di Angers in pensione. Il fatto risale al 12 aprile 2002. Serge aveva praticamente perso l'uso della gamba sinistra, semiparalizzata dopo due operazioni. E soffriva di terribili dolori, leniti solo da iniezioni di morfina. Quel giorno, nella grotta, dopo aver pregato e bevuto l'acqua, Serge sentì, parole sue, «un dolore così lancinante che credevo di morire». Poi «la gamba che mi faceva tanto soffrire e che era sempre fredda si è riscaldata». Tanto che poi, per «rendere grazie», è andato in pellegrinaggio a Santiago di Compostela: 1.570 chilometri, e a piedi."